Street Poetry
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#2 StreetPoetry – Accade.
Cammino per strada e accade. Accade che, l’altro giorno, incontro una donna dagli occhi trasparenti come un cristallo di un celeste consumato, che si chiama Arianna. Mi ha detto molte cose e anche di continuare a leggere e a sorridere. Accade che, il 13 febbraio, metto piede a Milano e mi rubano il portafoglio mentre aspetto la metro. Dentro c’erano soldi, che spero siano stati usati per cose buone, almeno, carte e documenti. Gli strumenti della nostra identità in questo mondo. Me ne accorgo quando arrivo in hotel, che ormai è mezzanotte, e poi sento il ragazzo alla reception dirmi “Mi dispiace, ma senza documento non può stare. Per me…
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#1 StreetPoetry – S.
Ieri ho incontrato S., capelli neri raccolti in una coda, un maglione fucsia, leggins neri, un marsupio e un bambino in braccio. L., biondo e sorridente. Erano all’uscita del supermercato e lei mi ha chiesto di comprarle qualcosa da mangiare, che sono in quattro e alle due bambine grandi piacciono le cotolette di pollo. Io, invece, ero lì perché dovevo comprare le caramelle da lasciare nelle stanze del b&b, come benvenuto agli ospiti, un gesto carino insomma. Ma forse non abbastanza carino per ciò che l’Universo ha iniziato a chiedermi di fare nella vita. Allora le ho preso le cotolette, ma anche biscotti e caramelle, che i suoi bambini se…