
Il maglioncino rosa.
Qualche giorno fa sono stata in una merceria vicino casa e ho portato con me questo mio ultimo lavoro (da me definito un capolavoro semplicemente perché in ogni maglia c’è il mio pensiero d’amore per Lei che arriverà), per scegliere bene la misura e il colore dei minuscoli bottoni da aggiungere. Lei, la merciaia, dietro il suo bancone così fantasticamente vintage, l’ha guardato, ha storto il naso, ha alzato il sopracciglio sinistro e mi ha detto “Ma perché è così duro? È lavorato troppo stretto! Che uncinetto ha usato? Vedi tizia (l’altra commessa) la signora lavora come te, fitto fitto”.
Subito dopo ha disteso sul bancone, facendolo volteggiare nell’aere, un minuscolo completo lavorato a maglia da lei con vestitino, cappellino e scarpette. Era tutto perfetto ovviamente, e mentre lo mostrava alla cliente che glielo aveva commissionato, lei sorrideva compiaciuta.
A quel punto ho raccolto il mio maglioncino cilicio, i bottoncini e il mio orgoglio e dopo aver pagato l’altra commessa mi ha detto “La lasci perdere, la mia collega è del segno della Vergine”
“Ahhhhh…ok allora è tutto chiaro!”
EDIT
La merciaia non è cattiva e anche io sono del segno della Vergine!!!

